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LA TEORIA MASLOW COME FONDAZIONE DELL'ATTO AMMINISTRATIVO NULLO NEL CONTESTO DELLE POLITICHE PUBBLICHE DA COPRIRE CON LA PANDEMIA COVID-19: UN BREVE TEST SECONDO LA GERARCHIA DEI BISOGNI

Agenda 19/09/2020 às 18:54

Versão em Italiano de https://jus.com.br/artigos/84053/a-teoria-de-maslow-como-fundamento-do-ato-administrativo-nulo-no-contexto-das-politicas-publicas-de-enfrentamento-a-pandemia-do-covid-19-um-breve-ensaio-segundo-a-hierarquia-das-necessidades

INTRODUZIONE

 Questo articolo intende portare la Teoria di Abraham Maslow - della Piramide delle Necessità - come proposta di nullità dell'atto amministrativo che ignora la priorità di applicare fondi pubblici per combattere la pandemia causata dal COVID-19, una situazione intermittente nell'attuale scenario brasiliano  .  Basata su una certa visione della gerarchia dei bisogni umani, questa Teoria farà da sfondo a questa mostra, che sarà divisa in tre parti principali, oltre alla presente introduzione e alle considerazioni finali, senza alcuna intenzione di esaurire il tema proposto.

 Pertanto, nella prima parte, verrà presentata la stessa Teoria di Maslow, nelle sue linee generali, con enfasi sull'esposizione dei bisogni fisiologici e di sicurezza (basi della Piramide, come verrà esposto in seguito), poiché si trova il Diritto alla Salute  a questo livello.

 Nella seconda parte si svilupperà la rilevanza tematica di detta Teoria nell'esecuzione delle politiche pubbliche di contrasto alla pandemia, con enfasi sull'atto amministrativo che prescinde da tale gerarchia, allocando fondi pubblici ad aree con bisogni umani ritenuti dall'Autore nella condizione di minore urgenza  a fronte di esigenze fisiologiche e di sicurezza.

 Nella terza ed ultima parte, la dichiarazione di nullità dell'atto amministrativo verrà esposta come una delle possibili conseguenze pratiche del trascurare i bisogni fisiologici e di sicurezza (legati alla salute), nell'ambito del COVID-19, a favore di bisogni di grado inferiore di  urgenza nella teoria di Maslow.

 Infine si porteranno le conclusioni tratte da questo approfondito studio, che si propone solo di presentare una panoramica dell'argomento qui proposto.

1 LE LINEE GENERALI DELLA PIRAMIDE DEI BISOGNI DI MASLOW: BISOGNI FISIOLOGICI E DI SICUREZZA

 Abraham Harold Maslow (1908-1970) è stato uno psicologo, fattore che ha influenzato la scelta della sua bibliografia come sussidio di questo articolo, a scapito di altri.  Autore di opere come 'Motivation and Personality', 'Theory of Human Motivation', 'Introduction to the Psychology of Being', 'Maslow in Management', tra gli altri, l'autore è considerato il padre della psicologia umanistica, la cui premessa principale era nella ricerca  dall'uomo per il pieno soddisfacimento dei suoi bisogni e la conseguente ricerca dell'autorealizzazione.

 Tra le sue principali Teorie vi è la Gerarchia dei Bisogni, il cui fondamento consiste nell'azione umana, attraverso la motivazione dell'uomo per la partecipazione integrale dei suoi bisogni, secondo livelli, la cui esigenza per passare da un certo livello di bisogno ad un altro è la partecipazione integrale delle persone.  esigenze di livello precedente.  Illustrato in una piramide, Maslow ha definito cinque livelli di bisogni secondo il criterio dell'urgenza della loro cura: fisiologico, sicurezza, sociale, stima e realizzazione di sé.  Tuttavia, considera fondamentali i bisogni fisiologici e di sicurezza;  sociale e stima, in quanto psicologico;  e quella dell'autorealizzazione, come dell'autorealizzazione.

 Alla base di questa stessa piramide, secondo la citata Teoria, l'Autore ha posto i bisogni da lui considerati i più urgenti (quelli fisiologici e di sicurezza, oggetto del presente lavoro);  al centro i bisogni intermedi (sociali e di stima) e al vertice i bisogni da lui considerati meno urgenti (quelli dell'autorealizzazione).

 Nella traduzione libera delle sue opere, come bisogni fisiologici, l'Autore menziona la respirazione, il cibo, l'acqua, il sonno, il sesso, l'omeostasi, l'escrezione, l'abbigliamento, ecc.;  come esigenze di sicurezza, il corpo, l'occupazione, la proprietà, la famiglia, la salute;  nella condizione di bisogni sociali, amicizia, famiglia, intimità sessuale;  come bisogni di stima, autostima, fiducia, rispetto per gli altri, rispetto per gli altri;  come bisogni di autorealizzazione, crescita / sviluppo personale, indipendenza, ecc.

 Considerando questa gerarchia, l'uomo può cercare di soddisfare il livello dei bisogni sociali, ad esempio, solo se prima raggiunge pienamente la soddisfazione dei bisogni fisiologici e di sicurezza, in quell'ordine.  E, solo dal pieno soddisfacimento dei bisogni sociali, potrà cercare il soddisfacimento dei bisogni di stima e di autorealizzazione, in quest'ordine.

 Sulla base di quanto sopra, sembra che sia dallo sviluppo di una premessa così urgente nel soddisfare i bisogni umani che l'applicazione della Teoria risiede come base per la validità dell'atto amministrativo.

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2 APPLICAZIONE DELLA TEORIA MASLOW NELL'ANALISI DELLA VALIDITÀ DELL'ATTO AMMINISTRATIVO

 Il manager pubblico è uno degli agenti di attuazione delle politiche pubbliche definite nel programma del governo municipale, statale / distrettuale o federale.  In questo contesto, pratica atti amministrativi al fine di conformarsi a tali politiche, che rappresentano nel piano astratto i diritti definiti nella Costituzione della Repubblica Federativa del Brasile del 1988 e, in concreto, i bisogni della popolazione del suo spazio geografico, tradotti in servizi pubblici  ;  per eseguirli applica fondi predefiniti del bilancio pubblico in aree predefinite anche nel rispettivo piano governativo.  Tuttavia, ci sono momenti in cui questo manager pratica agisce in un contesto di politiche pubbliche urgenti e / o di emergenza, a causa di situazioni fattuali occasionali, come quelle che devono affrontare la pandemia causata da Sars-CoV-2, che richiedono l'uso di  fondi per tali situazioni, in caso di assegnazione di fondi ad altre aree / rispetto di altre politiche

 In questo contesto, la Teoria di Maslow può essere applicata soppesando i bisogni in un caso specifico, secondo criteri di ragionevolezza e proporzionalità.  Nella traduzione libera, Maslow considera i bisogni fisiologici come quelli inerenti al (buon) funzionamento del corpo umano, il mancato soddisfacimento che può portare alla morte (e, di conseguenza, il mancato soddisfacimento degli altri), oltre a considerare i bisogni di sicurezza nella condizione di  cercando protezione da danni fisici ed emotivi.  In questo contesto di pandemia, emergono i bisogni fisiologici e di sicurezza, la cui analisi astratta mostra che i Diritti alla Salute (livello dei bisogni fisiologici e di sicurezza) entrano in conflitto con il Diritto all'informazione (livello di stima e  / o autorealizzazione, a seconda dell'intenzione del gestore), la cui analisi si basa sulla base teorica della validità di un atto amministrativo che applica fondi pubblici in queste aree ritenute meno urgenti (come la pubblicità istituzionale) a discapito delle aree ritenute essenziali (a  esempio di politiche per combattere questa pandemia).

3 CONSEGUENZE DELL'APPLICAZIONE DELLA TEORIA

 La collisione dei diritti (Diritto alla salute, bisogni fondamentali; Diritto all'informazione, bisogni di autorealizzazione) di cui sopra può comportare un atto nullo se il Manager sceglie i bisogni di autorealizzazione invece di quelli di base, cioè lascia i bisogni inerenti alla base della piramide  (più urgente) indietro.

 Quindi, un bisogno che appartiene al livello di sicurezza, come la salute, non può essere trascurato da un bisogno che appartiene al livello di stima, perché questo è più urgente di quello.  Esempio di fondi pubblici che vengono applicati nella pubblicità istituzionale a discapito della loro applicazione nell'affrontare la pandemia del COVID-19, quando ad esempio il numero di posti letto nella rete pubblica è insufficiente;  o quando non ci sono respiratori in questi letti;  o quando mancano ambulanze sufficienti per lo spostamento dei pazienti affetti da tale malattia.  Infine, il livello di esigenze di sicurezza deve essere pienamente soddisfatto in modo che il gestore possa applicare fondi a livelli relativi ad aree di altre esigenze meno urgenti.  In caso contrario, l'atto è nullo dalla radice ei suoi effetti non possono essere convalidati e devono essere annullati dall'inizio.

 La nullità di un tale atto può essere fondata anche sul principio di proporzionalità, chiamato anche ragionevolezza, che si compone dei sottoprincipi di adeguatezza, necessità della misura e proporzionalità stricto sensu.  Applicata alla Teoria di Maslow, l'adeguatezza del provvedimento si riferisce all'analisi dell'ambiente impiegato (quello dell'allocazione delle risorse in un'area meno urgente a scapito della salute) quanto all'efficacia nel soddisfare le politiche di contrasto al COVID-19.  La necessità del provvedimento riguarda il grado di restrizione dei diritti fondamentali coinvolti (alla Salute e all'Informazione), ovvero il diritto più urgente (alla Salute) viene ristretto a favore di un diritto meno urgente e, quindi, meno necessario in questo caso.  momento (a Informazioni).  Infine, la proporzionalità stricto sensu consiste nel verificare se la restrizione più urgente del diritto a danno dell'altro sia conforme alla Costituzione.  La conclusione tratta, in merito alla suddetta analisi, è nel senso di nullità dell'atto in questione, non essendo per nulla efficace contrastare COVID-19 l'applicazione di risorse finanziarie nella pubblicità istituzionale, lasciando scoperto il settore sanitario;  allo stesso modo, l'area della salute sulle restrizioni al servizio della società, a causa dei fondi applicati in un'area meno urgente, e tale restrizione non è conforme alla Carta costituzionale, in quanto salvaguarda interessi meno importanti.

CONSIDERAZIONI FINALI

 Lo studio ristretto conclude che la fattibilità dell'applicazione della Teoria di Maslow nell'analisi della validità dell'atto amministrativo in situazioni specifiche, che richiedono l'adempimento di bisogni più urgenti e di base, non è applicabile, e non c'è bisogno di convalidare l'atto amministrativo che è dichiarato nullo in questi casi,  data la non osservanza della tabella dei valori della Costituzione, date le imperfezioni riscontrate nel motivo e nello scopo dell'atto (soddisfare le esigenze di stima e / o autorealizzazione), tra gli altri vizi insaziabili.

 La gerarchia dei bisogni costringe la Pubblica Amministrazione a invalidare l'atto, stante il mancato soddisfacimento di bisogni umani fondamentali, inerenti alla propria esistenza fisica, a favore di bisogni meno fondamentali, e non può essere utilizzato dal gestore, come deve prima cercare  soddisfare i bisogni fisiologici e di sicurezza della sua popolazione e solo allora cercare di soddisfare i bisogni meno urgenti.

BIBLIOGRAFIA

ALEXANDRINO, Marcelo; PAULO, Vicente. Direito Administrativo Descomplicado. 15ª edição. Niterói, RJ: Impetus, 2008. 

Maslow, Abraham H. The psychology of science: a reconnaissance. Chicago: Gateway, 1966.         

Maslow, Abraham H. Introdução à Psicologia do Ser (A. Cabral, Trad.). Rio de Janeiro: Eldorado, 1970.  

Maslow, Abraham H. The farther reaches of human nature. New York: Viking Press, 1971. 

Maslow, Abraham H. Entrevista com o Dr. Abraham Maslow. Em W. Frick (Org.), Psicologia Humanista: entrevistas com Maslow, Murphy e Rogers (p. 33-68., E. Almeida, Trad.). Rio de Janeiro: Zahar, 1975.

Maslow, Abraham H. Psicologia Existencial - o que há nela para nós?. Em R. May (Org.), Psicologia Existencial (p. 57-66). Porto Alegre: Globo, 1980.        

Maslow, Abraham H. Maslow no gerenciamento. Tradução de E. Casquilho. Rio de Janeiro: Qualitymark, 2000.   

Sobre a autora
Márcia Regina Zok da Silva

Mestra e Especialista em Direito do Estado, pela UFRGS, Bacharel em Direito, pela UFRGS, Cursando MBA em Administração Pública e Gestão de Cidades Inteligentes, pela UNINTER.

Informações sobre o texto

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