Indice sommario.01. Introduzione.02.La definizione di gruppi di società.03.La vera e propria definizioni di gruppi di società. 04.Le caratteristiche dei gruppi di società.05. La direzione unitaria.06. Conclusione.
01.Introduzione:
Quando si parla di gruppi di società è necessaria la basica compresenza di alcune condizioni, o sia, l'esistenza di più aziende con veste di società giuridica e che sia preferibilmente di capitale e anche dotate di autonomia giuridica.
02.La definizione di gruppi di società:
Per una definizione di gruppi di società è necessario un legame finanziario, essendo ripresentato dal possesso da parte di una società del gruppo della maggioranza o di una parte delle quote di capitale nelle altre combinazione produttive che lo consente di esercitare il potere di controllo e direzione di queste, e questa definizione é tradizionale ed accolta dalla dottrina in varie paesi.
Così , alla fine di identificare un gruppo secondo tale definizione occorre che vi sia la pluralità dei soggetti giuridici, l'unicità del soggetto economico, il controllo tramite partecipazioni al capitale e la direzione unitaria.
Però esiste una altra definizione che è più ampia e il conceto di gruppo si fonda sulla circostanza che un'azienda possa esercitare su altre il potere di gestione, ovvero che più combinazioni produttive condividano lo stesso soggetto economico che impone linee di governo comuni e ciò indipendentemente dalla presenza di un rapporto partecipativo.
O sia, la sussistenza delle partecipazioni sarebbe un elemento non necessariamente decisivo, perché il potere di direzione e di controllo può essere suscitato anche da un contratto e anche da qualsiasi fattore che consente di esercitarlo, così questa definizione è accolta da una minoranza della dottrina.
Esiste una terza definizioni che é molto diffusa, che interpreta il gruppo come qualsiasi aggregazione aziendale in cui le aziende sono collegate, sia in maniera formale che informale, e il loro legame sarebbe più forte e stabile rispetto ad un accordo di periodo breve, così il gruppo assume confini vasti e potrebbe addirittura configurasi in rapporti di natura finanziaria o produttiva non formalizzati purché protratti nel tempo.
03.La vera e propria definizioni di gruppi di società.
La vera e propria definizione giuridica di gruppo si fonda su la presenza di una normativa giuridica e di principi contabili nazionali ed internazionali.
Il quadro di riferimento e questi fonti legislative, pur non fornendo ancora esplicitamente una definizione di gruppi in alcuni paesi, almeno fissano dei termini per la redazione del bilancio consolidato, che è il tipico strumento contabile dei gruppi aziendali con il risultato espresso. Così, alcuni aggregati pur non riconducibili alla definizione di gruppo in un senso stretto, sono soggetti alla sua compilazione.
Dal punto di vista giuridico ha infatti prevalenza di un concetto di controllo de fatto.
04.Le caratteristiche dei gruppi di società.
Si può parlare di gruppo aziendale quando si manifestano contemporaneamente le seguente caratteristiche: pluralità del soggetti giuridici, unicità del soggetto economico, controllo tramite partecipazioni al capitale e direzione unitaria.
Quando parliamo di pluralità dei soggetti giuridici si intende come presenza di più aziende formalmente indipendenti sulle quali è possibile esercitare un controllo.
In che riguarda l'unicità, sebbene le diverse aziende siano formalmente indipendenti dal punto di vista giuridico per potere identificare un gruppo, occorre infatti, che il soggetto economico sia unico ed identico per tutte le aziende e anche il soggetto economico abbia un'influenza in maniera decisiva nella politica di gestione delle singole partecipate, attraverso l'espressione di un'unica volontà economica ispirata ad una visione complessiva di gruppo che va oltre gli interessi della specifica combinazione produttiva.
Stesso che sia tuttavia molto difficile individuare concretamente il soggetto economico dei gruppi di società e la situazione si complica notevolmente a causa della coesistenza di distinti soggetti economici facenti capo rispettivamente alla società madre e a quale sottoposte a controllo, nonché, volendo ragionare, in termini scientifici, a causa delle diverse definizioni di soggetto economico che possono essere prese in considerazione.
In alcuni paese come in Italia, per esempio, e più specificamente nella dottrina essitono sostanzialmente due diverse definizione di soggetto economico in base alla definizione tradizionale e il soggetto economico è rappresentato da coloro per conto dei quali vieni svolta l'attività aziendale.
La seconda definizione italiana, che sarebbe una visione più moderna, dice che il soggetto economico è costituito dai soggetti in cui si accentra il potere volitivo e che di consequenza dominano i massimi organi di governo aziendale.
In che riguarda questa seconda definizione di soggetto economico si incontra qualche problema nella individuazione corretta in che esso consista all'interno dei gruppi e in approssimazione possiamo affermare che esso coincide con quello dell'azienda dominate in quanto esercita la propria influenza anche sulle decisioni delle controllate.
Così, possiamo anche giungere una individuazione di due distinti soggetti economici nell'ambito dei gruppi aziendali:
01.Il primo rappresentato dalla società madre, sarebbe il soggetto economico immediato del gruppo stesso;
02. Il secondo rappresentato dal soggetto economico della società madre, sarebbe il suo soggetto economico mediato in quanto riguarda le decisione di ultima istanza.
05. La direzione unitaria.
In che riguarda il possesso di partecipazione di controllo al capitale di diverse aziende indipendenti consente immediatamente di concentrare in una solo figura, il soggetto economico, sia essa una persona o un gruppo di persone, così, il potere di dominio sull'intero aggregato è deciso che tale dominio sia effettivamente esercitato.
La partecipazione di controllo è ogni partecipazione che consente l'esercizio del controllo economico da parte della società titolare.
Il controllo giuridico è il possesso della maggioranza assoluta del capitale e il controllo di fatto è il numero di voti sufficiente per esercitare un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria di un'altra società.
Così, coloro che hanno questo tipo di controllo dominante hanno la possibilità di esercitare il dominio delle assemblee sociale, le cui le deliberazioni indicano la manifestazioni di volontà delle società, o sia, hanno il controllo dominante su le scelte strategiche e operative della combinazione produttiva e anche su la composizioni degli organi di governo aziendale.
Quello che accade è che normalmente la grandezza della quota di capitale necessaria ad esercitare il controllo è inversamente proporzionale alla grandezza dell'azienda partecipata.
Questo fenomeno consente alla capogruppo attraverso successivi rapporti di partecipazione, controllare indirettamente numerose altre aziende con una quantità ridotta di capitale.
06.Conclusione.
Possiamo concludere che la direzione unitaria sarebbe la possibilità effettiva del soggetto economico di definire ed imporre la realizzazione di una politica complessiva sulla base di un proprio modello strategico, anche con l affermazione dell'unicità del soggetto economico e della prevalenza sull'autonomia giuridica delle singole società partecipate, accade la concretizzazione dell'entità economica di grado superiore rispetto alle singole combinazioni produttive su cui questa stessa entità si fonda.